Signora Presidente, onorevoli colleghi, il Quadro finanziario pluriennale misura il livello di ambizione e dunque dell'efficacia delle politiche dell'Unione per i prossimi sette anni. Credo che non possiamo più permetterci di porci grandi obiettivi – penso all'Agenda 2020 – per poi non mettere le risorse necessarie per perseguire questi obiettivi. Se continueremo su questa strada, frustreremo le ambizioni dei cittadini, le aspettative dei nostri concittadini europei, e faremo un pessimo servizio all'Europa.
Per questo dobbiamo andare avanti in un lavoro per incrementare le risorse per obiettivi chiari. Secondo la commissione per l'occupazione, dobbiamo aumentare la dotazione del Fondo sociale europeo plus per trasformare il pilastro europeo dei diritti sociali in azioni concrete. Dobbiamo aumentare le risorse per la lotta alla disoccupazione giovanile. Dobbiamo dare un maggior sostegno alle autorità locali e regionali, un sostegno diretto per affrontare la sfida dell'integrazione sociale e lavorativa dei rifugiati. Dobbiamo mettere sul tavolo la Garanzia per i bambini, uno strumento ideato per spezzare la situazione di svantaggio di oltre 25 milioni di bimbi che si trovano sulla soglia di povertà e a rischio di esclusione sociale. Sono certo che il Consiglio saprà schierarsi dalla nostra parte in questa battaglia e dotare la Garanzia per i bambini delle risorse necessarie. I bambini sono il futuro dell'Europa. Speriamo in un'unità di intenti da questo punto di vista.